Il Ministero della Salute ha deciso oggi giovedì 15 luglio, di portare l’isola di Fuerteventura al livello di allerta 3 e l’isola di La Palma al livello di allerta 2, mentre il resto delle isole continua nello stesso in cui erano: Tenerife livello di allerta 3, Gran Canaria livello 2 e La Gomera, El Hierro e Lanzarote (dove La Graciosa è inclusa) al livello 1.
I dati di Fuerteventura indicano che, tra il 30 giugno e il 13 luglio, sono stati segnalati 352 casi di COVID-19, che rappresentano una media di 25 casi giornalieri, quindi, per controllare la trasmissione, l’isola é stata elevata al livello di allerta 3.
Per quanto riguarda La Palma, si segnala che tra il 30 giugno e il 13 luglio sono stati diagnosticati 139 casi, 10 durante la prima settimana della quindicina e 129 nell’ultima settimana, pertanto, l’isola é stata elevata al livello di allerta 2.
Il resto delle isole rimane al livello stabilito la settimana precedente, ma tutte sono sotto sorveglianza epidemiologica a causa di alcuni importanti aumenti e della comparsa di focolai. Sia nel caso di Tenerife che di Gran Canaria, il rapporto include che, sebbene rimangano al livello di allerta che avevano, gli indicatori suggeriscono che a breve termine non è escluso che debba essere stabilito il livello di allerta più alto.