Le Isole Canarie sono state, lo scorso aprile, la prima comunità autonoma tra le principali destinazioni spagnole a superare il numero di turisti internazionali prima della comparsa del coronavirus , seguite dalle Isole Baleari e, in misura minore, dalla Comunità Valenciana, che sono molto vicino a riuscire a eguagliare le cifre del quarto mese del 2019.
Secondo la Statistics of Tourist Movements in Borders (FRONTUR) dell’INE, le Isole Canarie hanno superato dello 0,42% il numero di viaggiatori dall’estero in aprile 2019; Le Isole Baleari sono ancora inferiori dell’1,05% e la Comunità Valenciana del 5,10%.
L’arcipelago ha accolto 4.627 turisti provenienti da altri paesi in più rispetto ad aprile 2019, accumulando il 18,2% dei turisti internazionali in arrivo in Spagna, con 1,1 milioni di visitatori.
Nei primi quattro mesi del 2022, la comunità che ha ricevuto più turisti stranieri è quella delle Canarie, con quasi 4 milioni e un aumento del 968,3% rispetto allo stesso periodo del 2021.
L’indagine rivela inoltre che le Isole Canarie sono state la comunità con il maggior numero di pernottamenti di visitatori stranieri ad aprile, pari a quasi 9,6 milioni, ovvero il 724,5% in più rispetto ad aprile 2021